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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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Interna, Internazionale

I soldi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) alla guerra

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I soldi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) alla guerra  I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza potrebbero anche essere indirizzati alle spese militari, non si tratta di una "minaccia" o della atavica "paura" pacifista ma una realtà che potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane rispettando per altro i dettami della Bussola europea.Nei giorni scorsi il commissario Ue Thierry Breton ha annunciato la volontà di aumentare la produzione europea di munizioni attraverso il finanziamento di 1 miliardo di euro.Le normative europee sono in corso di riscrittura, del resto è stata proprio la Bussola strategica a individuare questa strada al fine...
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L'inflazione ha già bruciato il taglio del cuneo fiscale

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Svelato l'arcano: i tagli del cuneo sono già bruciati dall'aumento delle tariffe energetiche Il Governo Meloni se la cava con le briciole ossia 4 miliardi per tagliare il cuneo contributivo di quattro punti.  E i contratti? Possono aspettare. E il recupero del potere di acquisto? Archiviato in nome della moderazione salariale. E la tassazione progressiva? Non rientra nei programmi del Governo (e di Confindustria)Veniamo alla sostanza dei cosiddetti vantaggi derivanti dal taglio del cuneo senza dimenticare che la bolletta del gas cresce per la famiglia tipo in tutela, del 22,4% nel mese di Aprile rispetto a quello precedente.Le retribuzioni annue lorde fino a 25mila...
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Il Ponte sullo Stretto opera di rilevante valenza militare in ambito NATO

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Il Ponte sullo Stretto opera di rilevante valenza militare in ambito NATOdi Antonio MazzeoDopo l’assist pro-Ponte del direttore di Limes, Lucio Caracciolo, che in un articolo su La Stampa del 7 dicembre 2022 aveva enfatizzato che l’opera avrebbe assicurato la continuità continente-Sicilia in chiave geostrategica a supporto delle installazioni come il MUOS di Niscemi, la base aeronavale di Sigonella e Pantelleria, pare che anche il governo Meloni-Crosetto-Salvini abbia sposato l’idea che il collegamento stabile tra Scilla e Cariddi sia fondamentale per le proiezioni delle forze armate italiane e straniere nei futuri scacchieri bellici internazionali.Lunedì 17 aprile, durante le audizioni davanti alle...
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I provvedimenti temporanei non incidono alla lunga sul potere di acquisto

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I provvedimenti temporanei non incidono alla lunga sul potere di acquisto  La storia si ripete, mesi fa al posto delle risorse per finanziare i contratti nazionali della Pubblica amministrazione è arrivata l’una tantum con importi assai più contenuti, oggi al posto di provvedimenti stabili a sostegno del potere di acquisto si pensa a ridurre il cuneo fiscale solo per i prossimi mesi.Il Governo ricorda un navigato sciatore che per evitare i paletti si destreggia sulla pista ma alla fine contano i risultati finali e presto comprenderemo come le misure temporanee non colmeranno la carenza del potere di acquisto scaricando sulla fiscalità...
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Fermiamoli prima che sia troppo tardi

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Fermiamoli prima che sia troppo tardi La idea che ridurre il cuneo fiscale sia un bene per la classe lavoratrice è errata, introiettiamo un punto di vista padronale e ci pieghiamo agli interessi della classe che dovremmo invece contrastare.L'obiettivo di Confindustria era da tempo noto ossia il taglio strutturale del costo del lavoro con un costo insostenibile per lo Stato italiano (a meno di non distruggere definitivamente scuola e sanità pubblica che avrebbe costi sociali insostenibili e risposte sul modello francese) pari a circa 16 miliardi di euro. I centri studi di Confindustria avevano anche quantificato i benefici di questo generalizzato taglio ossia una mensilità...
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Morosi Incolpevoli

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Morosi IncolpevoliOltre la metà degli inquilini, stando a quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, paga le bollette condominiali o con grande ritardo, non pochi sono i casi di chi invece quelle bollette non le paga proprio.La causa di questa situazione è data dalla mancanza di soldi, stipendi con potere di acquisto in caduta libera, lavori precari o mal pagati e un caro tariffe generalizzato. E la risposta del Governo all'insegna del moderatismo salariale è un’autentica mazzata per le classi lavoratrici come del tutto inadeguata la presa di posizione sindacale sul reddito minimo visto che da anni i contratti da loro...
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Il Mantra della Produttività

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 Il Mantra della ProduttivitàIl pensiero unico capitalista e la sudditanza della politica sindacale.Un mito da sfatare è quello della produttività, se il sindacato subisce l'egemonia (culturale e politica) padronale finisce con l'essere subordinato all'accrescimento degli utili di impresa e della quantità di lavoro richiesta e del crescente plusvalore espropriato ai produttori. Ogni qual volta ci chiedono di essere più produttivi vogliono ottenere non solo aumenti della produzione, degli orari e dei ritmi di lavoro ma ridurre in sostanza anche il costo del lavoro.Non entreremo nel merito dell'economia politica, ci basti sapere che in nome della produttività hanno ottenuto deroghe ai contratti...
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Lotte di classe in Francia

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Lotte di classe in Franciadi Maurizio LazzaratoPubblichiamo un articolo di Maurizio Lazzarato sulle mobilitazioni scoppiate in Francia a seguito della riforma del governo Macron sulle pensioni. L’analisi condotta da Lazzarato si muove lungo due direzioni: da un lato ci parla delle forme di espressione conflittuale, nel rapporto con il ciclo di lotte dei Gilet Jaunes, delle potenzialità ricompositive e dei limiti del movimento; dall’altro, ricomprende il ciclo di mobilitazioni nello scenario più ampio di ridefinizione degli equilibri tra le superpotenze a livello mondialeAndiamo subito al cuore del problema: dopo le enormi manifestazioni contro la «riforma» delle pensioni, il presidente Macron decide...
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La Germania si ritira dal nucleare. In Italia molti pensano sia la soluzione migliore.

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 La Germania si ritira dal nucleare. In Italia molti pensano sia la soluzione migliore. Paesi un tempo nuclearisti hanno cambiato idea e altre nazioni, nelle quali la stragrande maggioranza della popolazione era contraria, stanno indirizzandosi verso questa energia.In Italia il nucleare non è mai arrivato nel senso che la cittadinanza, specie dopo il disastro di Chernobyl nel 1987, si è sempre dichiarata contraria e per non contrariare l'opinione pubblica i vari governi hanno deciso di soprassedere.Anche a sinistra esisteva una sorta di lobby nucleare che oggi riprende corpo nel nome del nucleare pulito e di ultima generazione. Non mancano ambientalisti favorevoli al...
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Considerazioni sulle pensioni italiane

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Considerazioni sulle pensioni italiane  Davanti ai fatti francesi, tedeschi e inglesi le reazioni possono essere molteplici: dal rimpianto per avere, in Italia, il sindacato meno combattivo e più arretrato del vecchio continente fino a reazioni opposte quali la soddisfazione di padroni e tecnocrati di non ritrovarsi tra scioperi e conflitti diffusi.Ma sullo sfondo di un'Europa nella quale divampa il conflitto sindacale qualche riflessione ulteriore andrebbe spesa sulla presunta eccessiva tassazione dei salari, un leit motive che ha rafforzato la contrattazione di secondo livello tra deroghe al CCNL, detassazioni varie e richieste di maggiore produttività e flessibilità della forza lavoro.La prima scelta...
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La smemorata Meloni tra revisionismo e amnesie contemporanee

fosse
La smemorata Meloni tra revisionismo e amnesie contemporaneeGiorno dopo giorno la vera anima della destra esce fuori, dai Martiri delle Fosse Ardeatine prelevati dal carcere romano ove erano rinchiusi come antifascisti e trucidati dai nazifascisti fino al reato di Tortura dei nostri giorni e alle madri in carcere con i loro figli.In realtà nulla di nuovo perché questo Esecutivo si muove nell'alveo del securitarismo e di uno strisciante revisionismo storico e politico.Far passare i martiri delle Fosse Ardeatine come italiani è una operazione revisionista che lancia un messaggio molto chiaro: basta con i retaggi del passato, rileggiamo la storia con la...
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La riforma del fisco del Governo Meloni, introducendo 3 aliquote al posto di 4, penalizza ceti medio-bassi e bassi. Contro la flat tax.

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La riforma del Fisco negli anni Settanta partiva da un dibattito nel Parlamento attorno alla necessità di costruire un sistema con tassazioni progressive. Tanto più alto era il reddito quanto maggiore sarebbe stata l’aliquota e la tassazione.Non una idea rivoluzionaria ma senza dubbio avanzata socialmente e attenta alle entrate dello Stato per recuperare risorse a favore del welfare, della sanità e della istruzione.A distanza di 50 anni gli scenari sono cambiati. Il welfare ridimensionato, le privatizzazioni sempre in auge e dominante l'idea neoliberista che abbassando le tasse, a beneficio soprattutto dei redditi elevati, si possa recare benefici all'economia e al paese....
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Lo stato del mondo del lavoro tra precariato, potere d'acquisto e lavoro agile

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Il 6° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale descrive un mondo del lavoro nel quale per i giovani ci sono sempre meno spazi. Se i lavoratori giovani sono una rarità, oggi il 7,6%,  aumentano invece gli occupati nella fascia di età compresa tra 50 e 64 anni (più 40,8%) ma ancora di più crescono gli over 65 .Chi sono i responsabili di questa situazione?Intanto le politiche attive del lavoro sono assai carenti, colpa anche dello smantellamento delle Province con il ridimensionamento dei centri per l'impiego e dei corsi destinati a disoccupati e giovani che non hanno finito le superiori.Molte aziende cercano forza lavoro già...
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Valditara: le dimissioni non bastano.

valditara
Valditara: le dimissioni non bastano.La lettera della preside del liceo Michelangelo di Firenze, i cui studenti sono stati oggetto di una spedizione punitiva da parte di esponenti dell’estrema destra fiorentina, non distorce la realtà ma la legge con acume e memoria storica, invoca obiettività e senso civico, partecipazione democratica e non indifferenza.A distanza di poche ore i fascisti hanno appeso uno striscione prendendo di mira la Preside per invocare la rottamazione e il pensionamento della generazione uscita dal biennio 1968\69, colpevole di tutti i mali che affliggono il sistema scolastico. E che le destre oggi mirino al controllo delle scuole è cosa...
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Convergere, confliggere, dire no alla guerra

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Comunicato della redazione di Lotta Continua sulle manifestazioni in programma per domaniCONVERGERE, CONFLIGGERE, DIRE NO ALLA GUERRA.Siamo passati dal “Volete i condizionatori o la pace?” di draghiana memoria al “Non arretreremo”, nuova frontiera meloniana. La sola certezza è che questo conflitto per il nuovo posizionamento del capitale lo stanno pagando i lavoratori e i proletari.Da un anno esatto le armi e la retorica bellica hanno invaso il pianeta e le nostre vite sono state travolte da questa situazione. Intanto procede spedita la militarizzazione dei territori e i governi aumentano le spese militari sottraendo risorse ai servizi sociali.La scelta del capitale è...
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Considerazioni sulla guerra in corso da un punto di vista di classe.

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Considerazioni sulla guerra in corso da un punto di vista di classe.Intervento di un compagno della redazione di Lotta Continua all’incontro/confronto del 18 febbraio 1923 su “Guerra imperialista, crisi. Governo Meloni, governo dei padroni. Promosso da: FGC Fronte della gioventù comunista, LUME Laboratorio Universitario Metropolitano, csa Vittoria.Una premessa: non siamo un’organizzazione politica strutturata, ma una redazione di giornale (che lavora sia sulla forma cartacea, sia su quella elettronica sotto forma di blog e di vari altri siti). Il compito che ci siamo dati è quello di essere parte di un movimento di classe e di fungere da cassa di risonanza dello...
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Lavoro in nero.

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Lavoro in nero. Sono in molti a pensare che la lotta al lavoro nero sia innanzitutto una questione di buon senso per recuperare alla fiscalità generale i contributi proveniente dalla emersione. Ma in gioco sono interessi economici che con il buon senso e la ragione hanno poco da spartire.Parliamo, cifre approssimative, di circa 37 miliardi di euro evasi dal fisco, cifre frutto per altro di studi ed analisi ministeriali, del resto il lavoro nero è una realtà conosciuta e da tempo indagata, sta sotto i nostri occhi giorno dopo giorno. Ma se fosse cosa semplice regolarizzare il nero ci saremmo riusciti da decenni...
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Perù. Giocando con il fuoco. Aggiornamenti.

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Perù 28 gennaio 2023. Nuovo corteo di massa a Lima e la repressione reiterata promossa dalla dittatura di Boluarte. A quasi 10 giorni dall'inizio delle  marce a Lima  e a poco meno di due mesi dalle proteste a livello nazionale, continuano le  mobilitazioni nella capitale del Perù  . Allo stesso modo, blocchi stradali  e concentrazioni persistono  in varie regioni. Migliaia di peruviani chiedono le dimissioni di  Dina Boluarte , il cambio della presidenza del  Congresso  e l'apertura di un dibattito su una modifica costituzionale. Nonostante il numero di morti e feriti, la repressione delle truppe del PNP contro  i manifestanti  è...
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Il fascismo indiscreto del Movimento Sociale Italiano

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 Chissà perché proprio ora, con questa rilevanza, si tira in ballo il Movimento Sociale Italiano (MSI). Certo vi è il motivo della sua fondazione, 26 dicembre 1946, ma questo potrebbe essere letto come pretestuoso stando all’importanza datagli. E poi, da parte della figlia, senatrice, di un suo esponente, Pino Rauti, non certo illibato, e da parte di un figlio, Ignazio la Russa, Presidente del Senato, di famiglia missina sin dalle origini per la politica del padre in Sicilia. Solo che i due hanno giurato sulla Costituzione antifascista e rivendicano le loro radice fasciste. Già perché l’MSI era un partito fascista. Ma non...
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Inflazione, salari, pensioni, adeguamenti al costo della vita: il pasticciaccio del Governo e delle politiche di austerità

inflazione
Sul finire dell'anno 2022 i dati della inflazione erano implacabili viaggiando sopra l'11 per cento con piccole oscillazioni tra Ottobre e Novembre. Crescendo l'inflazione si sa che il potere di acquisto di salari e pensioni diminuisce. La spinta inflazionistica è una delle conseguenze della guerra in corso in Ucraina e di tutte le politiche economiche, sanzioni e nuove rotte energetiche incluse, determinatesi in questi ultimi mesi.Il contenimento della inflazione con le politiche di austerità non ha tuttavia preservato i salari dalla perdita di potere di acquisto tanto che sono i salari italiani ad essere cresciuti meno in tutta l'area Ue.Da qui la...
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