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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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Considerazioni sulle pensioni italiane

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Considerazioni sulle pensioni italiane  Davanti ai fatti francesi, tedeschi e inglesi le reazioni possono essere molteplici: dal rimpianto per avere, in Italia, il sindacato meno combattivo e più arretrato del vecchio continente fino a reazioni opposte quali la soddisfazione di padroni e tecnocrati di non ritrovarsi tra scioperi e conflitti diffusi.Ma sullo sfondo di un'Europa nella quale divampa il conflitto sindacale qualche riflessione ulteriore andrebbe spesa sulla presunta eccessiva tassazione dei salari, un leit motive che ha rafforzato la contrattazione di secondo livello tra deroghe al CCNL, detassazioni varie e richieste di maggiore produttività e flessibilità della forza lavoro.La prima scelta...
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La riforma del fisco del Governo Meloni, introducendo 3 aliquote al posto di 4, penalizza ceti medio-bassi e bassi. Contro la flat tax.

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La riforma del Fisco negli anni Settanta partiva da un dibattito nel Parlamento attorno alla necessità di costruire un sistema con tassazioni progressive. Tanto più alto era il reddito quanto maggiore sarebbe stata l’aliquota e la tassazione.Non una idea rivoluzionaria ma senza dubbio avanzata socialmente e attenta alle entrate dello Stato per recuperare risorse a favore del welfare, della sanità e della istruzione.A distanza di 50 anni gli scenari sono cambiati. Il welfare ridimensionato, le privatizzazioni sempre in auge e dominante l'idea neoliberista che abbassando le tasse, a beneficio soprattutto dei redditi elevati, si possa recare benefici all'economia e al paese....
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Intervista a due studenti universitari

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Intervista a due studenti universitaria cura della redazione Pisana di LCIl mondo universitario è cambiato e radicalmente rispetto ad alcuni anni or sono.Dopo anni di flessione delle immatricolazioni il numero degli iscritti è cresciuto. In Italia oggi si contano 30 realtà non statali legalmente riconosciute, delle quali 11 università telematiche, a fronte di un totale di 67 università statali. Gli iscritti complessivi agli atenei non statali italiani sono 176.158 (92.677 donne; 6.100 stranieri), di cui 27.339 immatricolati; 35.627 sono i laureati l’anno (19.837 donne; 1.378 stranieri). Tra gli iscritti alle università private e quelle pubbliche ci sono differenze di censo non indifferenti,...
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Lo stato del mondo del lavoro tra precariato, potere d'acquisto e lavoro agile

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Il 6° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale descrive un mondo del lavoro nel quale per i giovani ci sono sempre meno spazi. Se i lavoratori giovani sono una rarità, oggi il 7,6%,  aumentano invece gli occupati nella fascia di età compresa tra 50 e 64 anni (più 40,8%) ma ancora di più crescono gli over 65 .Chi sono i responsabili di questa situazione?Intanto le politiche attive del lavoro sono assai carenti, colpa anche dello smantellamento delle Province con il ridimensionamento dei centri per l'impiego e dei corsi destinati a disoccupati e giovani che non hanno finito le superiori.Molte aziende cercano forza lavoro già...
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Lavoro in nero.

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Lavoro in nero. Sono in molti a pensare che la lotta al lavoro nero sia innanzitutto una questione di buon senso per recuperare alla fiscalità generale i contributi proveniente dalla emersione. Ma in gioco sono interessi economici che con il buon senso e la ragione hanno poco da spartire.Parliamo, cifre approssimative, di circa 37 miliardi di euro evasi dal fisco, cifre frutto per altro di studi ed analisi ministeriali, del resto il lavoro nero è una realtà conosciuta e da tempo indagata, sta sotto i nostri occhi giorno dopo giorno. Ma se fosse cosa semplice regolarizzare il nero ci saremmo riusciti da decenni...
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Poveri o operai? Classi sociali e teoria politica

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Poveri o operai? Classi sociali e teoria politica  La guerra civile è la porta stretta attraverso la quale dovrà passare chiunque intenda sbloccare questa situazione. ( Senza tregua, giornale degli operai e dei proletari comunisti) Parole come povero, povertà, emarginazione, disagio sociale ecc., conoscono oggi una fortuna pressoché inaspettata. Classicamente questi aspetti della vita sociale erano deputati a occupare ristretti ambiti della teoria sociale, come per esempio la “sociologia della devianza”, rimanendo sostanzialmente poco più che una nuance della medesima, ma non solo. Nel mondo che ormai da tempo ci siamo lasciati alle spalle, quello che per convenzione siamo soliti chiamare “il...
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Corrispondenze dai conflitti sociali N. 1

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Diamo avvio ad una sezione che abbiamo titolato “Corrispondenze dai conflitti sociali”. Vi sollecitiamo ad inviarci notizie di lotte sul lavoro, dai territori extraurbani, dalle metropoli. Comunicati possibilmente brevi, convocazioni di assemblee, presidi, scioperi che nascono nel corpo di una società, che dentro il dominio del capitalismo, non crediamo sia pacificata. Come si dice in questi casi, diamo voce a quanto si genera dal basso, dal mondo che non ha voce. L’intenzione è questa. Mandateci corrispondenze scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  Pisa 3 febbraio, Assemblea appalto GalileiVenerdi' 3 Febbraio mobilitazione dei lavoratori Cft dell'appalto GalileiVenerdi' 3 Febbraio  2023Assemblea del personale Cft ore 10 ...
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Fermiamo il selvaggio sfruttamento in Israele dei lavoratori palestinesi, arabi e ebrei di ultima generazione.

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Fermiamo il selvaggio sfruttamento in Israele dei lavoratori palestinesi, arabi e ebrei di ultima generazione.Solidarietà attiva con i prigionieri politici in sciopero della fameUno dei ministri del nuovo Governo di Israele è stato condannato per il sostegno accordato al terrorismo sionista a conferma che l'attuale Esecutivo si poggia su una maggioranza che non fa mistero delle sue posizioni razziste e imperialiste.Poco si sa delle condizioni di vita e di lavoro in Israele, un paese nel quale la forza lavoro araba e palestinese è storicamente sfruttata, con irrisori diritti e tutele. E negli ultimi anni è stata incentivata una nuova immigrazione ebraica...
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Inflazione, salari, pensioni, adeguamenti al costo della vita: il pasticciaccio del Governo e delle politiche di austerità

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Sul finire dell'anno 2022 i dati della inflazione erano implacabili viaggiando sopra l'11 per cento con piccole oscillazioni tra Ottobre e Novembre. Crescendo l'inflazione si sa che il potere di acquisto di salari e pensioni diminuisce. La spinta inflazionistica è una delle conseguenze della guerra in corso in Ucraina e di tutte le politiche economiche, sanzioni e nuove rotte energetiche incluse, determinatesi in questi ultimi mesi.Il contenimento della inflazione con le politiche di austerità non ha tuttavia preservato i salari dalla perdita di potere di acquisto tanto che sono i salari italiani ad essere cresciuti meno in tutta l'area Ue.Da qui la...
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La dignità di un decreto attaccato indegnamente. La coppia Durigon-Calderone lavora al rafforzamento del tempo determinato.

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Dopo il ripristino del voucher dobbiamo aspettarci l'offensiva contro il Decreto Dignità, decreto per altro mal digerito da associazioni datoriali e parte del sindacato.L’ideologia del Ministro del lavoro era già stata espressa con chiarezza in un libro, un suo manifesto di un punto di vista a sostegno del lavoro iper-flessibile. Già presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, sostenitrice del Jobs act Calderone scriveva che occorre: “Educare le giovani generazioni a una nuova idea di lavoro, pensato come flessibile, internazionale e mobile.” che “La cassa integrazione, il reintegro e altro ancora, sono adatti a un mondo che non esiste più.” E ancora...
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La storica ondata di scioperi nel Regno Unito preannuncia "l'inverno del malcontento"

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La storica ondata di scioperi nel Regno Unito preannuncia "l'inverno del malcontento"Dopo lo storico sciopero dei ferrovieri di questa estate, nel Regno Unito è ripresa la protesta sociale.Di fronte all'aumento dell'inflazione e alle politiche di licenziamento attuate dal governo conservatore, i lavoratori britannici ritorneranno in massa a fare i picchetti durante l'inverno. Per il mese di dicembre sono stati emessi avvisi di sciopero sparsi dalla maggior parte dei principali sindacati del paese. Con l'avvicinarsi delle vacanze, questi scioperi promettono di colpire tutti i settori pubblici del Paese e il governo, per opportunismo ipocrita, critica gli scioperanti che impediranno agli inglesi di...
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L'immoralità a-classista della “questione morale”

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L'immoralità a-classista della “questione morale”La cosiddetta “questione morale” nasce 40 anni fa, dopo il terremoto in Irpina nel 1980. Fu la via di uscita del PCI di Berlinguer dalla politica del Compromesso Storico, dopo la fine dell'alleanza di Governo con la Democrazia Cristiana, per iniziativa della stessa DC. La centralità della questione morale sposta su un altro tema i problemi scottanti del periodo: la crisi del movimento sindacale e le politiche dei sacrifici condivise da Governo e sindacato, la devastazione dello “stato di emergenza” instaurato nella seconda metà degli anni 70, la repressione contro i movimenti degli anni Settanta.Non è un...
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Opposizione sociale al Governo Meloni: successo per la 2 giorni di lotta.

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Si sono conclusi due giorni di lotta contro il neo-Nato governo Meloni: lo sciopero generale del 2 dicembre, indetto da tutto il sindacalismo di base e la manifestazione nazionale di Roma del 3 dicembre, che ha visto oltre 10,000 partecipanti convergere da tutta Italia.Il bilancio è positivo: si è iniziato a delineare quel blocco sociale di opposizione al governo delle destre che avrà il compito di tenere la barra dritta nei prossimi anni, rifuggendo dalle scorciatoie di palazzo che le altre forze “progressiste” tenteranno (da Sinistra Italiani verso destra).Lo sciopero è riuscito in alcuni settori privati, trasporti ad esempio, mentre più...
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Elogio dell’ineleganza e del conflitto di classe

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In questi giorni ci è stato chiesto un giudizio, una riflessione sulla vicenda giudiziaria e politica che vede coinvolta la famiglia del parlamentare di Sinistra Italiana Aboubakar Soumahoro. Vicenda che, al di là di valutazioni moralistiche, finirà con il gettare discredito sul conflitto di classe e sulle pratiche sindacali, alimentando i luoghi comuni sul sindacalismo in un'ottica qualunquista e essenzialmente filo padronale.Ai nostri occhi la questione giudiziaria è irrilevante. La vicenda di Soumahoro deve essere affrontata in termini politici, lasciando le aule giudiziarie alla sinistra “questurina” e alla giustizia borghese, verso la quale non nutriamo alcuna aspettativa.Da questa analisi emerge chiaramente...
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La inesorabile crisi della classe media e l'impoverimento della classe operaia

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La inesorabile crisi della classe media e l'impoverimento della classe operaia  Per farsi una idea della crisi in corso non dobbiamo guardare lo spread e i mercati ma le nostre tasche, un vecchio detto operaio è che la prima crisi da considerare è quella di chi lavora e non arriva a metà mese.Negli ultimi 40 anni neoliberisti registriamoperdita del potere di acquisto e di contrattazionecontroriforme in materia di lavoro atte a ridimensionare il ruolo dei sindacatiferoci repressioni con il potenziamento dello stato di emergenza e della legislazione che punisce con anni di carcere reati di piazza e legati alle attività sindacali...
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La repressione contro i delegati della logistica da parte del Governo Draghi richiede una pronta mobilitazione unitaria.

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Non è la prima volta che la repressione colpisce i lavoratori della logistica, centinaia di denunce e condanne, decine di arresti e la morte di due delegati sindacali nel corso di due picchetti ai cancelli durante gli scioperi. Il settore più conflittuale del mondo del lavoro ha pagato un costo elevatissimo in termini repressivi dopo avere conquistato condizioni lavorative e salariali dignitose. La logistica è nevralgica per gli interessi aziendali e questo spiega il senso della norma da poco introdotta alla chetichella nel decreto PNRR 2 che modifica il Codice civile al fine di eliminare nel comparto della logistica la responsabilità del committente quando...
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La voce del padrone

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LA VOCE DEL PADRONE Dario Di Vico è una firma del Corrierone, ora scrive anche su "Il Foglio". A Torino fra gli anni 70 e gli anni 80 è stato alle dipendenze della Uilm, in V Lega, quella di Mirafiori.In un articolo che è comparso ieri sul giornale di via Solferino mette in guardia dai rischi che si corrono se si improvvisano risposte all'inflazione. Dice il Nostro che "non possiamo creare meccanismi e rigidità di cui in futuro potremmo pentirci amaramente a cominciare da qualsiasi forma di indicizzazione tra costo della vita e retribuzioni". In altre parole, da buon portavoce degli interessi...
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Dove inizia la discesa lungo un piano inclinato dei salari italiani? Governo Craxi e referendum sulla scala mobile

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DOVE INIZIA LA DISCESA LUNGO UN PIANO INCLINATO DEI SALARI IN ITALIA? GOVERNO CRAXI E REFERENDUM SULLA SCALA MOBILE.Da poco l’Ocse ha certificato il calo dei salari italiani del 3% dal 1990 al 2020 al netto dell’inflazione, mentre in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea sono aumentati, in Francia del 31%, in Germania del 34%. In questi giorni di chiamata dei cittadini a votare 5 referendum il pensiero non può non andare al referendum della scala mobile del giugno 1985.I fatti. Il 14 febbraio 1984 il governo presieduto da Bettino Craxi vara un decreto (Il decreto di San Valentino) che, tra...
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Cosa accade nel mondo del lavoro? Intervista ai delegati del Sindacato Cub di Pisa

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Cosa accade nel mondo del lavoro? Intervista ai delegati del Sindacato Cub di Pisa D.L'attacco di Confindustria al salario minimo e al reddito di cittadinanza come ve lo spiegate? R.Le risposte sono molteplici ma occorre partire dalle dimissioni volontarie, quasi due milioni in Italia, che spingono le associazioni datoriali a denunciare gli effetti negativi del reddito di cittadinanza e di ogni altra misura di sostegno al reddito. Non una parola viene spesa sugli ammortizzatori sociali che invece andrebbero analizzati anche come forma di sostegno statale alle imprese e dei quali le imprese beneficiano anche quando i loro fatturati risultano invariati o...
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Il lungo secolo dell'imperialismo Usa. Incontro Biden e Draghi: la sempre verde sudditanza dell'Italia agli Usa

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Il lungo secolo dell'imperialismo Usa. Incontro Biden e Draghi: la sempre verde sudditanza dell'Italia agli Usa «Italia grande alleato degli Stati Uniti. Putin non è riuscito a dividerci», sono queste le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Draghi in visita ad Washington dove ha ribadito la sudditanza italiana al potente alleato Usa. La scelta di Biden di intensificare l'invio di armi di ultima generazione all'Ucraina (dove già operano migliaia di contractors proveniente dalle divisioni di élites degli eserciti Nato)  e di portare avanti il conflitto in corso va verso la tutela degli interessi europei? Biden è veramente l'amico dell'Europa come ribattezzato da...
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