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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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Ombre sul contratto dei rider del 18 luglio

Ombre sul contratto dei rider del 18 luglio

Per i rider non si annunciano cambiamenti sostanziali che migliorino la loro condizione di vita e di lavoro, infatti la flessibilità di orario viene demandata ad accordi tra le parti, sappiamo bene che sindacati complici  sono sempre ben disposti ad accordare deroghe e condizioni favorevoli solo alle aziende .

Sono questi i contenuti dell'accordo sottoscritto il 18 luglio da Confetra, Fedit, Assologistica, Federspedi, Confartigianato trasporti, Fita-Cna, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti nell’ambito del Ccnl logistica , un accordo che qualcosa di positivo presenta considerando i fattorini della Gig economy come subordinati al contrario di quanto accade oggi soprattutto dopo le sentenze di Milano e Torino  

Ma questo accordo  lascia ai padroni un margine troppo ampio di discrezionalità per quanto il contratto subordinato preveda trattamenti migliori delle partite iva .

Leggendo l'intesa troviamo altri aspetti contraddittori come l'assenza di indennità di trasferta per il rider e un parametro retributivo che cambia a seconda del mezzo di trasporto (cicli, motocicli e ciclomotori) utilizzato.

Poi anche in materia di orari con una semplice lettera alle organizzazioni firmatarie per comunicare il rispetto da parte aziendale dell'orario minimo di impiego con una media settimanale estendibile fino a 48 ore e la introduzione di troppe clausole elastiche per gestire gli orari ridotti.

.Ancora una volta si rimandano troppe decisioni alla contrattazione di secondo livello proprio per aggirare con accordi aziendali a perdere le normative che limitano il ricorso alla flessibilità di orari e delle modalità di impiego ma questa contraddizione scaturisce dagli accordi nazionali sul modello contrattuale che ormai ingabbiano i contratti nazionali permettendo ai padroni il ricorso alle deroghe sfavorevoli per lavoratrici e lavoratori

FEDERICO (PISA)

 

Lo scopone scientifico interclassista. A proposito...
Abraham Hernandez Gonzales vive!
 

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