vaccini

 Le dosi dei vaccini arrivano con il contagocce e i paesi più poveri, sovente falcidiati dal Covid, rischiano di arrivare troppo tardi alle vaccinazioni, tardi per scongiurare la morte di milioni di uomini e donne.

In Italia ricercatori pubblici hanno lavorato per la realizzazione di vaccini di altri paesi stranieri, manca nel nostro paese un diretto legame tra la ricerca e la produzione, anni di politiche errate e fallimentari che hanno ridotto all'osso il numero dei ricercatori senza investire nei centri di studio e di ricerca per innovarli e renderli al passo con i tempi.

Sanità e ricerca pubblica dovrebbero essere i pilastri di una revisione di rotta radicale ma al contrario la lezione della storia recente non sembra avere prodotto alcun risultato. Questi dovrebbero essere i temi di una crisi di governo e comunque di una discussione nel paese e nella società

Una soluzione esisterebbe quella di abrogare il Trips, accordo sulla protezione dei diritti intellettuali perché esistono ricerche e scoperte che non dovrebbero avere copyright soprattutto se in gioco sono le esistenze di milioni di persone. Ma abrogare il Trips sarebbe una sconfitta per le ragioni del mercato e per i grandi interessi delle multinazionali del farmaco. Anche l'Ue si oppone alla sospensione del Trips che permetterebbe di mettere in produzione i vaccini in tutti i paesi senza dove pagare lauti, e insostenibili per molte nazioni, compensi ai detentori del diritto di autore.

Eppure le multinazionali del farmaco potrebbero trarre ugualmente dei profitti con una consulenza pagata per la produzione dei brevetti

Quando si parla di nazionalizzare le produzioni dirimenti per un paese dovremmo guardare anche alle fabbriche dei farmaci che ormai detengono un potere ricattatorio soprattutto nei confronti dei paesi meno sviluppati.

E l'Italia che lamenta la riduzione delle dosi dei vaccini dovrebbe, anzi potrebbe se esistesse la volontà politica, muoversi verso la sospensione del TRIPS

Redazione Lotta Continua – Pisa (http://delegati-lavoratori-indipendenti-pisa.blogspot.com)