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«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

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Interna, Internazionale

Le parole rubate. Contro-dizionario per la sinistra

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di Roberto Gramiccia e Simone OggionniPrefazione di Alberto OlivettiMimesis edizioni, 2018 Chiarire le nozioni, screditare le parole intrinsecamente vuote, definire l’uso delle altre attraverso analisi precise, ecco un lavoro che potrebbe preservare delle vite umane.(S. Weil, 1937) All’inizio del nuovo secolo, nel corso del video-documentario “In viaggio con Vittorio Foa”, a cura di Paolo Medioli, l’ormai anziano ex azionista poneva la questione nascente dell’“irrilevanza della parola”: di una parola, cioè, destituita da qualsivoglia univocità e conseguente obbligo di osservanza. Una parola “liquida”, diremmo oggi, che non designa più i confini stessi della “cosa” rendendosi intercambiabile ad altri orizzonti di senso.Nel 2008, anno della...
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La santa alleanza delle Grandi opere

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Per sconfiggere gli operai della Fiat, quasi 40 anni fa i padroni organizzarono a Torino la famosa marcia dei 40 mila (che poi 40 mila non erano) con l'attivo sostegno di Confindustria ma anche di partiti dell'arco parlamentare. Quadri e impiegati Fiat scesero in piazza con le famiglie al completo per chiedere la fine dei picchettaggi ai cancelli di Mirafiori dopo la decisione di mettere in cassa integrazione l'intera maestranza. "Vogliamo la trattativa non la morte della Fiat" era scritto nello striscione di apertura del corteo. Le forze del dialogo contrapposte alle lotte operaie, peccato che quel dialogo a distanza di decenni...
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I ragazzi che volevano fare la rivoluzione. Un libro di Aldo Cazzullo Recensione di Giuseppe Muraca.

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Recensione di Giuseppe MuracaArricchito da una nuova introduzione, l’editore Sperling & Kupfer ripubblica ad otto anni dall’edizione mondadoriana il libro di Aldo Cazzullo, I ragazzi che volevano fare la rivoluzione, Storia critica di Lotta continua. Si tratta di una scelta editoriale azzeccata perchè è un libro importante, scritto da un ottimo giornalista, animato dalla passione e dalla volontà di conoscere e di capire.  Attraverso le testimonianze dei protagonisti, arricchite dalle riflessioni dell’autore, si cerca di scavare nelle vicende personali e in quella collettiva per seguire il filo di una storia attraverso le fasi più salienti di una stagione politica che tanti...
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Restiamo umani, ma torniamo ostili. Lotta continua di ottobre in diffusione.

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Articoli e interventi.Quale antirazzismo? L’estate 2018 è stata vissuta all’insegna della battaglia “ideale” fra razzismo e antirazzismo. Quale antirazzismo dovrebbe affermarsi? Secondo noi l’antirazzismo per acquistare forza e credibilità deve saper parlare anche dei problemi sociali, deve essere accompagnato da pratiche coerenti, individuare le cause dei flussi migratori. Lotta di classe e antirazzismo si intrecciano si intrecciano e assumono la valenza di una forte opposizione culturale, sociale e politica al modo di produzione capitalistico.La solidarietà non si arresta. Comunicato di solidarietà e complicità con Mimmo Lucano. La migliore difesa dall’attacco al modello Riace è quello di diffonderlo.Accordo Ilva: il ricatto del...
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La banalità del male

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Non mi fa orrore il sindaco di Lodi che separa i bambini bianchi dai bambini "stranieri" (ammesso che un bambino possa mai essere considerato uno straniero), che li esclude dalla mensa dei bianchi e che li costringe a fare ogni mattina 6 chilometri a piedi perché l'autobus è loro precluso.Non mi fa orrore l'arresto del sindaco di Riace colpevole di un matrimonio messo in piedi per impedire a una persona di essere mandata via dal Paese.Non mi fa orrore la circolare del Viminale che deporta un intero paesino ricostruito da zero dai migranti, dove nessuno faceva del male a nessuno e...
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Riace delenda est, Riace deve essere distrutta .

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Il giro di vite promesso da Salvini è arrivato, con un attacco frontale all'esperienza di Riace. In 21 pagine di infamia, il ministero dell'interno ha disposto: «la revoca dei benefici accordati, l'eventuale recupero di crediti già erogati, (e soprattutto) il trasferimento/uscita degli ospiti in accoglienza».  Ormai è guerra sul piano umano, sociale, politico. La scelta dei tempi dell'azione fa sospettare anche l'intento di distrarre l'attenzione dalle difficoltà del Governo a chiudere la legge di bilancio. La deliberazione del Ministro degli Interni impone la chiusura di tutti i progetti in corso e il trasferimento dei migranti in centri di raccolta. A distanza...
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Cosa si nasconde dietro la privatizzazione di Toscana energia?

Cosa si nasconde dietro la privatizzazione di Toscana energia?
Toscana energia si privatizza, parliamo della azienda fino ad oggi pubblica (con i comuni detentori di parte delle quote azionarie)  che gestisce le reti regionali di distribuzione del gas. La distribuzione del gas metano rientra a tutti gli effetti tra i servizi che dovrebbero rimanere di proprietà pubblica perchè erogano un servizio indispensabile alla cittadinanza , servizio che non puo' essere oggetto di speculazioni. Ma la vendita di azioni da parte di numerosi comuni, molti a guida Pd, nasconde una realtà piu' complessa, quella di enti locali desiderosi di fare cassa dopo anni di tagli ai finanziamenti statali da parte dei...
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Non è più un paese per pensionati: servizi, assegni previdenziali, lavoro

Non è più un paese per pensionati: servizi, assegni previdenziali, lavoro
Con la riduzione dei servizi alla persona e la loro stessa monetizzazione, l'Italia non sarà piu' un paese per pensionati, del resto da anni i pensionati emigrano verso paesi dove il loro assegno previdenziale non viene tassato e anche con piccoli importi possono avere una esistenza dignitosa.Ma se invece guardiamo all'età anagrafica della forza lavoro la prospettiva cambia, meno di un anno l'età media di chi è in produzione era di 44 anni, dal 2008 al 2017 il crollo degli occupati ha riguardato soprattutto gli under 35 (dal 42 al 21%), in 20 anni ci sono quasi due milioni in piu'...
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Il ministro Fontana alle crociate!

Il ministro Fontana alle crociate!
C'era una volta un Ministro, anzi questo Ministro imperversa sui social network. Parliamo del Ministro della Famiglia, il Leghista Fontana che esordi' prendendosela contro le famiglie arcobaleno e oggi passa all'attacco contro la Legge Mancino. Sono trascorsi due mesi dall'insediamento del Governo Conte, le esternazioni di Fontana iniziano a destare preoccupazione perchè non sono semplici opinioni ma rientrano in una strategia consolidata, quella di lanciare un messaggio che poi viene ripreso dalla stampa, dai social newtork per fare breccia nell'opinione pubblica. Le posizioni di Fontana non sono isolate, rappresentano la summa della destra cattolica tradizionalista, quella per la quale i diritti...
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Pentaleghismo e media: un amore che viene da lontano

Pentaleghismo e media: un amore che viene da lontano
Il clima mefitico di questa estate italiana, tra gli ammiccamenti fascisti della Lega e il susseguirsi di aggressioni a sfondo razzista, sembra andare a genio alla maggioranza degli italiani. Le percentuali di approvazione del governo continuano ad essere alte (oltre il 60%) ed il consenso verso la Lega cresce ad ogni rilevazione statistica, nonostante i piagnucolii isterici dell’establishment intellettuale e politico riscopertosi improvvisamente antirazzista e terzomondista.In questa palude di odio, cinismo e striduli richiami moralisti da libro Cuore, i media italiani, senza eccezioni rilevanti, continuano a svolgere l’unico compito di cui sono capaci: portare acqua al mulino del potente di turno.Infatti...
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La retorica dell’abusivo e la legalità a senso unico

La retorica dell’abusivo e la legalità a senso unico
ABUSIVO (dal Vocabolario Treccani): fatto per abuso, proveniente da abuso, che costituisce abuso; fatto o comportamento che contravvenga comunque a una norma; riferito a persona, che esercita un'attività senza averne il diritto; Avv. abusivamente: in modo abusivo, illecitamente, arbitrariamente.Nell'epoca moderna la parola "abusivo" riecheggia quotidianamente nelle nostre menti, la si può trovare facilmente sfogliando un giornale, ascoltando la radio, seguendo un telegiornale, leggendo articoli di cronaca sul web, frequentando i social-network.Si tratta di un termine del quale viene fatto un uso intensivo, quasi un... ABUSOIn realtà, analizzando meglio l'utilizzo della parola "abusivo", si può affermare senza ombra di dubbio che la sua...
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Sanità? emergenza continua

Sanità? emergenza continua
Stanno arrivando le prime stabilizzazioni in sanità ma il loro numero è cosi' esiguo da sembrare una goccia nel mare. Veniamo da anni di gravi carenze organiche e i servizi sanitari complessivamente erogati al cittadino in continua diminuzione. Ma nella Pa esiste anche un altro problema: la bomba demografica che acuita dalla Riforma Fornero determina problemi ad oggi irrisolvibili. La Fornero ha ritardato l'età della pensione per migliaia di lavoratrici e lavoratori, la forza lavoro italiana è la piu' vecchia d'Europa nella Pubblica amministrazione, passati alcuni anni è arrivata per tanti l'età pensionabile e da qui a 5 anni avremo il...
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Come nascono le bandiere? Quale situazione è andata delineandosi in Venezuela dopo la morte di Chavez?

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Di Serena Campani, Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati.Sono così oggi le nostre bandiere.Il popolo le ricamò con amore,cucì gli stracci con la sofferenza.Con mano ardente conficcò la stella.E tagliò, da camicia o firmamento,l’azzurro per la stella della patria.Il rosso, goccia a goccia, già nasceva.Pablo Neruda, Canto GeneralE’ uscito lo scorso Febbraio, Dopo Chávez. Come nascono le bandiere, l’attualissimo libro di Geraldina Colotti, giornalista e scrittrice esperta di America Latina e di Venezuela in particolare, a cui è dedicato questo suo ultimo lavoro. Si tratta di un saggio che ripercorre le vicende del popolo venezuelano dalla morte del suo presidente Hugo Chávez, avvenuta...
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Dietro agli incendi non solo il dolo ma le politiche di austerità

Dietro agli incendi non solo il dolo ma le politiche di austerità
La Grecia è minacciata dal fuoco, sono decine i morti, la devastazione di interi territori da anni sottoposti a violenze continue e quotidiane. La manutenzione del territorio deve essere costante, se un territorio viene soggetto a stravolgimenti (per esempio disboscamenti, mancate pulizie dei fossi) prima o poi ne pagheremo le conseguenze. Stesso ragionamento vale per gli incendi: se la politica pubblica è quella di favorire la speculazione immobiliare, la conseguenza sarà l'azione di piromani individuali o organizzati per favorire a costi ridotti la costruzione di villaggi turistici o edilizia residenziale. Ma le politiche di austerità in Grecia hanno colpito i settori...
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Abraham Hernandez Gonzales vive!

Abraham Hernandez Gonzales vive!
Abraham Hernàndez Gonzales era un uomo di 42 anni che viveva lavorando in un piccolo Hotel sulla costa del Pacifico, a Salchi, vicino San Pedro Pochutla, Oaxaca, insieme a sua moglie e due figli. La sua famiglia, come più di altre centinaia nella regione, è parte del Comité de Defensa de los Derechos Indígenas (CODEDI), un’organizzazione che dal basso a sinistra si impegna nella costruzione dell’autonomia dei popoli, nella difesa del territorio dai progetti estrattivisti e a resistere alle politiche di impoverimento e annichilimento dirette dal governo. In particolare Abraham all’interno dell’organizzazione aveva il ruolo di coordinatore regionale nella regione de...
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Da Ventimiglia esce un grido che può riecheggiare in tutta Italia ed Europa

Da Ventimiglia esce un grido che può riecheggiare in tutta Italia ed Europa
È stata una grande giornata di lotta, di festa, di solidarietà. Forse la più grande e partecipata manifestazione della storia di Ventimiglia ed una delle più grandi di tutto il ponente ligure. Circa 10.000 persone, appartenenti a movimenti, associazioni, gruppi, ma anche tante/i singole/i, hanno scelto di venire in questa terra di confine, perché Ventimiglia è un simbolo.Simbolo del fallimento delle politiche di accoglienza europea che stanno portando alla chiusura dei confini esterni ed interni, con la scomparsa del trattato di Schengen. Simbolo della criminalizzazione delle migrazioni e della solidarietà attiva: le persone che migrano sono pericolose e le/gli attiviste/i come...
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Il declino della prima stagione dei governi progressisti latinoamericani sfocerà in una nuova fase popolare e di lotta nel sub-continente?

Il declino della prima stagione dei governi progressisti latinoamericani sfocerà in una nuova fase popolare e di lotta nel sub-continente?
A partire dall’inizio del nuovo millennio in America Latina si  è aperta una fase evolutiva sostanzialmente inattesa, a testimonianza del fatto che il Sub-continente, seppur a lungo depredato e sottomesso non era stato completamente soggiogato. Movimenti, forze politiche progressiste e comunità indigene, provati dai fallimenti di un ventennio di politiche neo-liberiste, hanno preso consapevolezza (forse illuminati dall’esperienza Zapatista in Messico) delle proprie potenzialità, aprendo una stagione di rivendicazioni e di progettualità politica in larga misura imprevista. L’elezione in Brasile, a Presidente della Repubblica, di Luiz Inacio "Lula" da Silvia nel 2002, ha sancito il decollo di una nuova fase, avviata dalla...
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Il dibattito sull'uscita dall'euro si arricchisce di un competente contributo : Come si esce dall'euro.

Il dibattito sull'uscita dall'euro si arricchisce di un competente contributo	: Come si esce dall'euro.
Facendo seguito all'ampio e interessante dibattito che si è sviluppato a Pisa nei mesi  scorsi in merito alla possibilità e all'opportunità dell'uscita dalla moneta unica europea, abbiamo più volte evidenziato che se da un lato  la necessità si presenti sempre più realistica al cospetto dell'impossibilità di riforma delle sue regole di gestione, dall'altro  incertezze e mancanza di strategie praticabili a fino a questo momento, hanno reso il confronto privo di soluzioni condivise ed effettivamente attuabili senza provocare pesanti contraccolpi sociali ed economici.L'articolo che proponiamo, realizzato del famoso premio Nobel per l'economia joseph Stigliz pubblicato sul sito Politico (https://www.politico.eu/article/opinion-italy-germany-how-to-exit-the-eurozone-euro-reform/), risulta illuminante in...
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Prima le spese militari… poi forse gli italiani, dimenticando tutti gli altri

Prima le spese militari… poi forse gli italiani, dimenticando tutti gli altri
 I governi cambiano ma le spese per la guerra tagliano fondi ai salari, alla istruzione, alla sanità e allo stato socialeAspettiamo con ansia (?) una dichiarazione del sedicente paladino dei diseredati italici nonché attuale viceministro Matteo Salvini in merito alla richiesta di aumento delle spese militari italiane da portare addirittura al 4% del Pil rispetto all’1.15% attuale. La richiesta è stata fatta da Trump alla riunione Nato di Bruxelles.Paesi come la Grecia, costretti a tagli occupazionali e salariali nonché a massicce privatizzazioni, hanno accresciuto le spese militari quando intere regioni del Paese e ampi settori sociali sono al di sotto della...
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Dagli incentivi fiscali al welfare aziendale: come ti distruggo lo stato sociale

Dagli incentivi fiscali al welfare aziendale: come ti distruggo lo stato sociale
Non saremo certo noi a scoprire che la disarticolazione del welfare universale sia anche il prodotto di accordi sindacali. È alquanto singolare che i sindacati abbiano abdicato dalla difesa del welfare preferendo inserire nei contratti nazionali istituti che incentivano il ricorso al welfare aziendale, negoziano in molti casi lo scambio (diseguale) tra salario e bonus. La politica degli incentivi fiscali è servita anche ad alimentare il welfare aziendale. Ora si tratta di capire, con dati alla mano, l'ammontare dei tagli al welfare e dei risparmi statali. Ma i soldi saranno destinati ad altri progetti? Ad accrescere i salari e le pensioni...
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