Accedi al tuo account

Nome utente *
Password *
Ricordami

«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»

(K. Marx)

×

Errore

Table 'lottacontinua.#__easyblog_category_acl_item' doesn't exist

Valditara: le dimissioni non bastano.

valditara
Valditara: le dimissioni non bastano.La lettera della preside del liceo Michelangelo di Firenze, i cui studenti sono stati oggetto di una spedizione punitiva da parte di esponenti dell’estrema destra fiorentina, non distorce la realtà ma la legge con acume e memoria storica, invoca obiettività e senso civico, partecipazione democratica e non indifferenza.A distanza di poche ore i fascisti hanno appeso uno striscione prendendo di mira la Preside per invocare la rottamazione e il pensionamento della generazione uscita dal biennio 1968\69, colpevole di tutti i mali che affliggono il sistema scolastico. E che le destre oggi mirino al controllo delle scuole è cosa...
Continua a leggere
  930 Visite
  0 Commenti

Il tempo è arrivato, libertà per Ocalan! Pace in Kurdistan! Manifestazione nazionale a Roma

apo-4-800x445
Tra il 2013 e il 2015, 10 milioni e 300 mila persone nel mondo hanno sottoscritto un appello internazionale che chiedeva la libertà per Abdullah Öcalan, rapito da un complotto internazionale il 15 febbraio 1999, e per i prigionieri politici in Turchia. Da oltre 24 anni Öcalan è segregato nel carcere di massima sicurezza di Imrali. Nel 2015 il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan aveva posto fine unilateralmente al processo di risoluzione democratica con Abdullah Öcalan e con il PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) avviatosi attraverso la delegazione di Imrali di HDP che aveva potuto incontrare il leader del popolo...
Continua a leggere
  784 Visite
  0 Commenti

Italia. Solidarietà internazionalista al militante anarchico Alfredo Cospito, detenuto in un "carcere-tomba"

cospito
Italia. Solidarietà internazionalista al militante anarchico Alfredo Cospito, detenuto in un "carcere-tomba"Da Resumen Latinoamericano il 1 febbraio 2023La Coordinadora Simón Bolívar del Venezuela aderisce all'"Appello nazionale e internazionale per fare uscire, vivo, il compagno Alfredo Cospito dalla" TOMBA PER ESSERI VIVENTI "Alfredo Cospito è un compagno anarchico italiano nato nella città di Pescara nel 1967, che, per la sua formazione politica, è sempre stato in prima linea nella lotta, mai disposto a scendere a compromessi o arrendersi. Il suo primo confronto con il sistema repressivo è stato quando è stato imprigionato per non aver svolto il servizio militare. Nel 2012 viene...
Continua a leggere
  1009 Visite
  0 Commenti

Perù, le proteste si radicalizzano: “che se ne vadano tutti!”

Que-se-vayan-todos-peru

Abbiamo intervistato Raphael Hoetmer, analista politico e membro del Grupo de Trabajo sobre Alternativas al Desarrollo de América Latina y Caribe, sulla complicata situazione in Perù..Come si presenta oggi la situazione nel Paese e quali sono le prospettive per il futuro?La situazione attuale è una sorta di status quo teso; le proteste nella maggior parte del Paese sono rallentate, soprattutto a causa delle vacanze di Natale e Capodanno, che molte organizzazioni considerano un momento inopportuno per avanzare. Allo stesso tempo, l’alto livello di violenza dello Stato ha avuto il suo impatto: ha generato paura e dolore, oltre che indignazione. In alcuni...
Continua a leggere
  770 Visite
  0 Commenti

A processo Antonio Mazzeo. Aveva denunciato la militarizzazione nella scuola primaria

militari-scuola4-1-1
A processo Antonio Mazzeo. Aveva denunciato la militarizzazione nella scuola primariaAntonio Mazzeo, insegnante, giornalista, attivista pacifista e antimilitarista sarà processato per aver stigmatizzato il Sì all’Esercito in una scuola primaria “contro gli assembramenti anti-Covid”. Diffamazione a mezzo stampa. È il reato di cui dovrà rispondere martedì 13 dicembre alle ore 9 nell’udienza dibattimentale davanti al Tribunale di Messina. Il rinvio a giudizio è stato disposto dal Pubblico ministero, dott.ssa Anna Maria Arena. Antonio Mazzeo ha curato nel libro “Umanità a perdere. Sindemia e resistenze” il capitolo “Militarismo e militarizzazione in tempi di pandemia”.  Ad Antonio tutta la nostra solidarietà e complicità“Mazzeo...
Continua a leggere
  856 Visite
  0 Commenti

Dietro al Rave party c'è ben altro

poliz
Il Consiglio dei Ministri, disinteressandosi della vergognosa marcia a Predappio per il 100mo anniversario della Marcia su Roma, ha invece inasprito le pene per il reato di invasione di terreni ed edifici. Ebbene questo reato non si riferisce solo ai rave party ma a reati anche di natura politica come l'occupazione di uno stabile abbandonato da recuperare a fini sociali o per la emergenza abitativa.Siamo in piena continuità con i Pacchetti sicurezza del recente passato che avevano previsto sanzioni e pene pesantissime per reati sociali o sindacali come i picchetti e le occupazioni di casa.Con questo decreto Legge sarà possibile applicare...
Continua a leggere
  1032 Visite
  0 Commenti

La repressione contro i delegati della logistica da parte del Governo Draghi richiede una pronta mobilitazione unitaria.

repressione
Non è la prima volta che la repressione colpisce i lavoratori della logistica, centinaia di denunce e condanne, decine di arresti e la morte di due delegati sindacali nel corso di due picchetti ai cancelli durante gli scioperi. Il settore più conflittuale del mondo del lavoro ha pagato un costo elevatissimo in termini repressivi dopo avere conquistato condizioni lavorative e salariali dignitose. La logistica è nevralgica per gli interessi aziendali e questo spiega il senso della norma da poco introdotta alla chetichella nel decreto PNRR 2 che modifica il Codice civile al fine di eliminare nel comparto della logistica la responsabilità del committente quando...
Continua a leggere
  1626 Visite
  0 Commenti

La carcerizzazione come soluzione dei problemi sociali negli Usa. Confronti.

carcere-b

La carcerizzazione come soluzione dei problemi socialiPopolazione carceraria per Stato 2022Gli Stati Uniti hanno il più alto tasso di carcerazione al mondo. Questo nonostante il tasso di incarcerazione nazionale sia ai minimi degli ultimi 20 anni. Circa il 25% della popolazione carceraria totale del mondo si trova negli Stati Uniti, che detengono circa 2,19 milioni di prigionieri nel 2019 (1,38 milioni nelle carceri federali e statali, 745.200 nelle carceri). La carcerazione di massa negli Stati Uniti ha portato a diversi problemi. Tra queste ci sono le carceri sovraffollate, che comportano un aumento dei rischi per la salute e una diminuzione del...
Continua a leggere
  1473 Visite
  0 Commenti

Sono passati 45 anni dall’assassinio del compagno Francesco. La nostra rabbia è sempre la stessa. La lotta continua!

francesco
Francesco Lorusso, un compagno, un militante di Lotta Continua muore a Bologna 45 anni fa, colpito alla schiena da un appartenente alle forze della repressione. E' sempre nei nostri ricordi.                                                                                                         (da un documento del 77)Alle 10, assemblea di Comunione e Liberazione: circa 400 persone. Cinque compagni di Medicina, presentatisi all'entrata, vengono malmenati e scaraventati fuori dall'aula. La notizia si sparge nell'università e accorrono una trentina di compagni che vengono dapprima fronteggiati da un centinaio di squadristi ciellini. L'aggressione da parte dei cosiddetti "autonomi" consiste nel lancio di slogan e scambi verbali (ad esempio: "Barabba libero", "Seveso, Seveso"). Scatta la provocazione...
Continua a leggere
  1728 Visite
  0 Commenti

Condivisione e solidarietà alle lotte studentesche

studenti
La Redazione di Lotta Continua esprime condivisione e solidarietà agli studenti e alle studentesse che in questi giorni lottano contro le diverse storture della scuola italiana.Le occupazioni in corso, e quelle dei mesi scorsi, sono la risposta all’impoverimento della scuola pubblica che procede da anni passando da una riforma all’altra. Queste riforme si sono mosse con l’obiettivo di creare scuole di serie A (i licei), scuole di serie B (i diversi tipi di ex istituti tecnici), scuole di serie C (i professionali). Gli studenti e le studentesse sono ormai considerati merce da produrre e da destinare al mercato del lavoro. La...
Continua a leggere
  1789 Visite
  0 Commenti

Violenza e territori assediati nel 2021: un anno difficile per i popoli indigeni dell’America Latina

familiari
Violenza e territori assediati nel 2021: un anno difficile per i popoli indigeni dell’America LatinaAstrid ArellanoNumerosi attacchi contro la vita di dirigenti indigeni e le loro comunità hanno segnato il corso del 2021. Nonostante ciò, le lotte e le mobilitazioni dei popoli si sono tradotte in importanti risultati.Una volta di più, il 2021 è stato un anno segnato dalla violenza per i popoli indigeni del Latinoamerica. Alla pandemia di COVID-19 e i suoi effetti, si sono aggiunte le scomparse, la criminalizzazione, persecuzioni e assassinii di dirigenti, così come le pressioni sui loro territori di progetti estrattivi come l’attività mineraria e il...
Continua a leggere
  1715 Visite
  0 Commenti

Si illudono di tornare come prima

covidd
Si illudono di tornare come primaGuido Viale (dal suo blog)È ormai un’armata Brancaleone quella che dovrebbe traghettarci nella transizione ecologica. Il Governo Draghi? Forse è il peggiore di tutti quelli che l’hanno preceduto, se non altro perché di fronte alle aspettative che ne hanno promosso e accompagnato il varo, il tonfo è ancora più evidente. Come se a due anni dallo scoppio della pandemia che Draghi era stato chiamato a combattere – e ad attenuarne le conseguenze – non si fosse ancora capito che essa è destinata a durare a lungo, forse per sempre, anche se con alti e bassi dovuti...
Continua a leggere
  1677 Visite
  0 Commenti

Noi siamo quelle coperte

casa
NOI SIAMO QUELLE COPERTE.Movimento di lotta per la casa (Firenze)(riflessione identitaria, dopo lo scandaloso sgombero del 6 Gennaio).Da sempre il Movimento si identifica in quelle coperte, lasciate da qualcuno che stanotte ha dormito su quella gradinata. La nostra comunità è quella che fa cambiare strada alle persone, che fa schifare i "cittadini per bene", che indigna gli amanti del decoro, che fa scansare chi ti chiede due spiccioli. La nostra comunità sono gli invisibili, che senza troppo fastidio cercano un posto dove dormire. Le nostre radici sono li, ma i rami salgono in alto, a cercare il sole. Dal nulla, diamo...
Continua a leggere
  1812 Visite
  0 Commenti

Pensieri natalizi privi di distr/azioni. Cosenza: Prove di r/esistenza Di Francesco Cirillo

cosenza-B
Pensieri natalizi privi di distr/azioniCosenza: Prove di r/esistenzaDi Francesco CirilloLa Digos di Cosenza non è nuova a queste cose. Parlo dei provvedimenti restrittivi messi in atto dalla Questura cosentina dietro sollecitazione della Digos contro tre giovani militanti antagonisti, Jessica, Francesco e Simone.  In effetti, la Digos, nelle sue varie (a)variazioni, ci prova sempre contro la resistenza estenuante di un gruppo compatto di militanti antagonisti che da decenni tengono viva la scena sociale di Cosenza contro una città succube da potentati, famiglie, massoni, costruttori e delinquenti di vario genere, mai nel mirino né della Questura né della magistratura. Basta leggersi il rapporto...
Continua a leggere
  2156 Visite
  0 Commenti

Caso Assange: l’occidente sprofonda in una tirannide liberticida

assange
Caso Assange: l’occidente sprofonda in una tirannide liberticida‘’In questo momento essere intelligenti e informati è un danno per la felicità perché le cose sono di merda e più capisci più è difficile essere felici.’’ Caitlin JohnstoneLa possibile condanna all’estradizione del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, è il governo degli Stati Uniti d’America che (come ha spiegato la giornalista Caitlin Johnstone) difende il suo diritto di mentire. Qual è la differenza fra USA, Israele, Gran Bretagna e l’Arabia Saudita? Ha ragione la Johnstone, semplicemente ‘’la velocità’’ delle esecuzioni.In concomitanza alla sentenza che riconosce il diritto del governo ‘’dem’’ nord-americano (appoggiato dalla lobby...
Continua a leggere
  2068 Visite
  0 Commenti

Vetriolo. La giustizia asimmetrica del governo e dello Stato. Comunicato Associazione culturale "Casa Rossa"

repressione-1-2
VETRIOLO. LA GIUSTIZIA ASIMMETRICA DEL GOVERNO DELLO STATO E IL NULLA DI UNA INIZIATIVA GIUDIZIARIA CHE UTILIZZA IL REATO DI OPINIONE COME MISURA PREVENTIVA Abbiamo letto tutto il faldone che ha accompagnato i provvedimenti restrittivi contro i redattori di Vetriolo, per comprendere appieno quella frase di precisazione sfuggita o necessitata nella conferenza stampa che giustificava l’operazione di polizia: “non vogliamo reprimere le idee”, perché alla luce delle carte giudiziarie di questo si tratta a nostro parere. Non c’è niente, neanche un solo reato specifico al punto che il GIP scrive: “sebbene il fenomeno dell’insurrezionalismo in cui si muovono esprima un’indubbia pericolosità,...
Continua a leggere
  2043 Visite
  0 Commenti

Le piazze devono restare aperte, no alla repressione di Stato!

polizia_antisommossa_caschetto_repressione
Il ministro degli interni Luciana Lamorgese ha annunciato una inaccettabile limitazione del diritto di manifestazione. Con il pretesto delle recenti dimostrazioni No Green Pass, il governo ha deciso di restringere ulteriormente la possibilità di scendere in piazza, autorizzando solamente sit-in statici in luoghi distanti dai centri cittadini. Lo strumento utilizzato è una circolare ministeriale, che lascerebbe di fatto ai prefetti e ai Comitati per l’Ordine e la Sicurezza un ampio margine di discrezionalità nel decidere quali manifestazione autorizzare e dove farle svolgere.In sostanza, il governo ha deciso di oscurare e criminalizzare qualunque forma di dissenso, con il pretesto della salute pubblica...
Continua a leggere
  2224 Visite
  0 Commenti

"Ma devo morire perché mi venga riconosciuto il mobbing?" Intervista a un lavoratore

mobbingg
 Abbiamo intervistato un lavoratore mobbizzato che aveva intrapreso una causa contro il suo datore di lavoro. Dopo l'esito della causa, per lui negativo, gli abbiamo rivolto alcune domande. Dunque non è sufficiente documentare la potenzialità lesiva della condotta datoriale?Infatti, per il riconoscimento del mobbing non è sufficiente documentare un comportamento irrispettoso dei superiori gerarchici, anche una recente sentenza del Tar Lazio qualifica il mobbing come reiterata pratica vessatoria facente parte di un disegno atto a mortificare, svilire e dequalificare il lavoratore. Ma la vera contraddizione è un'altra: può anche esserci una semplice decisione dalla quale inizia il calvario, perché cercare un disegno complessivo...
Continua a leggere
  2620 Visite
  0 Commenti

Stato e padroni, come sempre, contro i lavoratori.

prato
Ieri mattina all'alba il presidio degli operai Texprint a Prato, che da mesi stanno protestando per le condizioni di lavoro e per i loro diritti, è stato sgomberato da Polizia e Polizia Municipale. Sono 4 gli operai arrestati e malmenati, a cui va la nostra piena solidarietà. Ma la solidarietà non basta: l'attacco violento alle lotte dei lavoratori e alla loro incolumità va respinto con una mobilitazione generale che rovesci finalmente i rapporti di forza tra le classi subalterne e gli apparati statali e padronali. Non dimentichiamo che recentemente ci sono stati un operaio ucciso e alcuni feriti, unicamente perché osavano...
Continua a leggere
  2577 Visite
  0 Commenti

Una querela si aggira per lo Stivale.

censura
Stiamo parlando di accuse per il reato di diffamazione che quasi mai si concludono con una condanna per i giornalisti. Eppure la querela ai loro danni è lo strumento utilizzato per impedire approfondimenti di cronaca, inchieste e soprattutto indagini giornalistiche su innumerevoli questioni.Con la minaccia della querela si possono zittire voci di dissenso, scomode testate, oppure con la minaccia di risarcimenti stratosferici impedire a qualche giornalista coraggioso o a qualche piccola testata online di poter uscire liberamente.Il potere economico e quello politico in Italia sono i veri poteri forti. Chi fa controinformazione, oppure giornalisti al di fuori dei grandi circuiti mediatici...
Continua a leggere
  4336 Visite
  0 Commenti

Notifiche nuovi articoli

Contatti

Per contatti, collaborazioni, diffusione, abbonamenti, sottoscrizioni e tutto quanto possa essere utile alla crescita di questo foglio di lotta, scrivete alla

Redazione

Copyright

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 7-3-2001.

Lotta Continua

is licensed under a
Creative Commons Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International license.

Licenza Creative Commons

© 2018 Redazione di Lotta Continua. All Rights Reserved.
Sghing - Messaggio di sistema